Centro Studi e Incontri Internazionali
Palazzo Coppini ospita la Fondazione Romualdo Del Bianco® e il suo Istituto Internazionale Life Beyond Tourism®. Questa iniziativa, promossa dalla Fondazione Romualdo Del Bianco® – Life Beyond Tourism®, si dedica al dialogo tra culture diverse. Come monumento alla diversità culturale e alle relazioni umane, Palazzo Coppini rappresenta fisicamente il risultato e il simbolo del lungo impegno della Fondazione e della sua rete internazionale. L’obiettivo è far riconoscere le relazioni umane, l’apertura all’altro e la reciproca conoscenza attraverso il patrimonio culturale e naturale, sia tangibile che intangibile, come esigenze imprescindibili della ‘Famiglia Umana’.
Fondazione Romualdo Del Bianco®– Life Beyond Tourism®
La Fondazione è nata all’indomani della caduta del Muro di Berlino dall’iniziale intuizione di Paolo Del Bianco, allora imprenditore alberghiero, circa la necessità di favorire la conoscenza tra loro stessi dei Paesi dell’Europa centrale e orientale tramite il contatto con l’Occidente e l’attrazione che esso esercita. Da allora la Fondazione ha promosso a Firenze incontri fra giovani di quei Paesi per un totale di oltre 150.000 giornate. Grazie a questa attività sono oggi 500 le istituzioni di 111 Paesi dei cinque continenti che costituiscono la sua rete internazionale.
Nel corso degli anni è cresciuta nella Fondazione la consapevolezza che nel favorire la reciproca conoscenza stesse il vero significato dell’attività alberghiera, intesa come ospitalità da parte di un luogo ai suoi visitatori, attività da cui era nata come ente no-profit dedicato a favorire il dialogo interculturale. E da tale consapevolezza ha preso avvio il percorso della Fondazione verso il concetto di Patrimonio culturale come potenziale strumento di dialogo interculturale se oltre alla conservazione e alla valorizzazione se ne garantisce la fruizione per la reciproca conoscenza e il rispetto per le diversità. Ne è conseguito il rovesciamento della concezione del turismo (soprattutto quello di massa) da “minaccia” per il Patrimonio – se inteso solo come servizi e consumi – a opportunità strategica di dialogo tra civiltà. Questi i passi percorsi dalla Fondazione fino a concepire l’orientamento Life Beyond Tourism® e il suo sito web che ne costituisce la piattaforma virtuale di interpretazione e comunicazione delle espressioni culturali – istituzioni di cultura e imprese economiche rappresentative – dei diversi Territori, con particolare attenzione alla visibilità delle meno note, e di scambio di esperienze e di best practices, per giungere a sostituire il concetto stesso di ‘turismo’ con quello di ‘viaggio per la conoscenza dei valori’.
Orientamento Life Beyond Tourism®
La Fondazione, con la sua rete, è convinta che da Firenze, dall’Italia – tra le principali mète del viaggio turistico – possa venire un forte messaggio sia per il dialogo, sia per una solida e diffusa economia, non più fondata su un turismo appiattito nei servizi e consumi, ma sul viaggio che introduca il viaggiatore alla conoscenza e all’apprezzamento delle diversità culturali, in un mondo che si avvia verso i dieci miliardi di abitanti. A tale scopo la Fondazione ha ideato e avviato un inedito sistema di autofinanziamento dell’orientamento Life Beyond Tourism®, per renderlo autonomo dal mutare dei poteri e delle condizioni: un modello di attività ‘con il patrimonio per il patrimonio’.
Per questo percorso è stato impostato un sistema di certificazione Life Beyond Tourism dei viaggi e delle destinazioni, ossia una certificazione dei programmi di viaggio e di accoglienza capaci di introdurre efficacemente alla ‘personalità culturale’ dei luoghi, favorendo così il dialogo fra culture.
La Fondazione, riprendendo e rafforzando la tradizione più fertile di Firenze, quella volta all’apertura e ricezione nei confronti delle altre culture, offre quindi alla Città un canale significativo di comunicazione e di scambio internazionale, per contribuire al reciproco rispetto in un mondo in febbrile globalizzazione che sta erodendo le ‘personalità culturali’ dei diversi Territori e quindi impoverendo l’umanità. Una problematica ‘globale’ oggetto di fondamentale attenzione per l’UNESCO, con linee di lavoro internazionale come “Historic Urban Landscapes”, tra le più vitali per un luogo-simbolo come Firenze.