T.W.I.F 2024 - Festival The World In Florence

Palazzo Coppini a Firenze è stato il palcoscenico di un evento straordinario: l’apertura del festival “The World in Florence”, che ha celebrato la bellezza della diversità culturale. Questo festival annuale, sponsorizzato dalla Fondazione Romualdo Del Bianco e dal movimento Life Beyond Tourism, è un appuntamento ormai consolidato che, nella sua quarta edizione, ha continuato il suo viaggio in direzione di un mondo più unito e più consapevole delle proprie tradizioni.

L’11 novembre 2024, il Festival ha aperto le sue porte con un evento che ha puntato l’attenzione sulla creazione di un dialogo globale, invitando persone da ogni angolo del mondo a condividere storie, tradizioni e esperienze uniche. Il dialogo interculturale è al centro del progetto, con l’obiettivo di promuovere la pace e la comprensione reciproca.

Locandina di The World in Florence 2024, festival sulla diversità culturale, con date, location e sponsor ufficiali
Carlotta Del Bianco e Roberta Alberotanza sedute a un tavolo durante un evento a Palazzo Coppini, Firenze, con il libro in mano "Gli itinerari culturali del Consiglio di Europa un patrimonio europeo."

La mattinata, a Palazzo Coppini, si è aperta con un convegno dal titolo Gli Itinerari del Consiglio d’Europa Attraversano la Toscana”, che ha visto la partecipazione di esperti di grande calibro, tra cui Alberotanza Roberta, organizzatrice del progetto ECHE Lab dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, e Bouchenaki Mounir, consulente UNESCO e Presidente Onorario della Fondazione Romualdo Del Bianco. Hanno partecipato anche Simona Messina, Manager dei Sentieri della Transumanza in Italia, ed Emanuela Panke, Presidente di Iter Vitis, il cammino della vite, con l’enoturismo come forma di turismo culturale.

Gli interventi di questi esperti hanno posto l’accento sul valore della preservazione e valorizzazione delle tradizioni locali, e sull’importanza di percorsi culturali che uniscono e arricchiscono le comunità. Un tema importante trattato è stato come gli itinerari del Consiglio d’Europa possano attraversare la Toscana, creando un impatto positivo sulla cultura locale e mondiale.

Nel pomeriggio, l’evento si è spostato all’Auditorium al Duomo, ma la vera magia si è svolta la sera a Palazzo Coppini, dove l’atmosfera si è trasformata in una straordinaria esperienza di degustazione. I partecipanti sono stati invitati a un viaggio sensoriale attraverso i sapori del mondo, con piatti tradizionali vegetariani e deliziosi dessert preparati dalle comunità che hanno preso parte al festival. Un’opportunità unica per condividere non solo il cibo, ma anche momenti di amicizia, riscoprendo le diversità e creando connessioni più profonde tra i partecipanti.

Il Festival “The World in Florence” ha ancora una volta dimostrato che il dialogo interculturale non si nutre solo di parole, ma anche di musica, cibo e tradizioni. È proprio grazie a eventi come questo che possiamo costruire ponti tra culture diverse e promuovere un mondo più inclusivo, in cui la pace e la comprensione reciproca siano il cuore pulsante delle nostre interazioni quotidiane.

Mounir Bouchenaki interviene alla conferenza con Roberta Alberotanza durante The World in Florence a Palazzo Coppini, Firenze. Partecipanti attenti, buffet e momenti di networking

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